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Sorpassi memorabili: Formula 1 e oltre, i grandi duelli [Video]

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Scegliamo 5 sorpassi memorabili nella storia delle corse, in Formula 1 e non solo. Naturalmente ne esistono molti altri, specialmente nel passato, quando l’aerodinamica delle vetture era meno esasperata e non era necessario “drogare” la competizione con l’ala mobile DRS. Ma, qualunque siano i gusti, queste cinque manovre certamente meritano di comparire in tutte le classifiche. Ne abbiamo inserito anche uno al di fuori della F1, perché un grande sorpasso è un grande sorpasso, indipendentemente dalla categoria. Ordine cronologico. 
I 5 sorpassi più memorabili: Villeneuve-Arnoux Digione 1979

Sono passati 40 anni e centinaia di gran premi ma questo episodio ancora lascia senza fiato. Era tutto diverso, nel 1979: macchine, piste, regolamenti e anche piloti. Oggi probabilmente una sequenza del genere verrebbe penalizzata dai commissari. Gran Premio di Francia 1979 a Digione, un circuito dove la F1 non corre più da decenni. E’ il 1° luglio. La gara è quasi terminata, Jean-Pierre Jabouille è tranquillo in testa e sta per regalare alla Renault la prima vittoria nella storia per un motore turbo. Ma dietro di lui c’è grande battaglia per il secondo posto, tra l’altra Renault di René Arnoux e la Ferrari di Gilles Villeneuve. Tre giri alla bandiera a scacchi, rettilineo del traguardo, Arnoux si affianca all’interno ma Villeneuve non cede, il francese avrà bisogno di tutta la curva successiva per passare. Nel giro successivo accade la stessa cosa ma al contrario: è Gilles a tirare la staccata bloccando due ruote, fumata bianca e sorpasso di forza. All’ultimo giro Arnoux ci riprova ma il ferrarista resiste, i due proseguono affiancati per tutte le due curve successive, René avanza ma Gilles recupera e strappa per i capelli la posizione, mantenendola da maestro per tutto il resto del giro nei confronti del rivale e conquistando il secondo posto. Una favola. 
Piquet-Senna Budapest 1986
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Ayrton Senna fu uno dei migliori sorpassatori della storia. Ma in alcuni rari casi si trovò dalla parte di chi li subisce. Ci voleva però qualcuno di straordinario. Appunto, Nelson Piquet. Gran Premio d’Ungheria, 10 agosto 1986, per la prima volta la Formula 1 correva in un paese del Patto di Varsavia. La pista di Budapest, chiamata Hungaroring, si rivelò subito un tracciato dove i sorpassi erano quasi impossibili, tranne in un punto, al termine del rettilineo del traguardo. Quell’anno la Williams-Honda era indubbiamente la macchina migliore, Piquet e Nigel Mansell se le davano di santa ragione per conquistare il titolo mondiale, mentre Alain Prost con la McLaren-Porsche li seguiva a breve distanza. Più attardata la Lotus, anch’essa motorizzata Honda, in cui Senna stava emergendo. A Budapest Senna era partito in pole position davanti a Piquet; i due mantennero il comando per tutta la gara, problemi di gomme fecero perdere a Mansell un giro, mentre Prost ebbe seri problemi elettrici che lo misero fuori gioco prima ancora di un incidente con Arnoux che lo fece ritirare definitivamente.prosegui la letturaSorpassi memorabili: Formula 1 e oltre, i grandi duelli [Video] pubblicato su Autoblog.it 19 agosto 2019 11:35.

Fonte: Autoblog

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