Toglie una mano per grattarsi un orecchio mentre è in coda a Bari, lo multano, fa ricorso e lo vince.
A volte alcune situazioni al volante hanno davvero dell’incredibile. A Bari un automobilista è stato multato mentre era incolonnato nel traffico cittadino perché ha tolto dal volante una mano per grattarsi un orecchio. I vigili urbani del capoluogo pugliese hanno infatti fermato e multato l’uomo per privazione della libertà di movimento alla guida, un’infrazione che solitamente si riferisce alla guida con in mano oggetti voluminosi. I fatti risalgono allo scorso 3 marzo ma l’automobilista pugliese non si è dato per vinto ed ha immediatamente fatto ricorso per il verbale. Negli scorsi giorni il Giudice di Pace di Bari gli ha dato ragione, accogliendo il ricorso e condannando il Comune ad un risarcimento di 1.000 euro per sanzione molesta oltre ad un rimborso di 337 euro di spese legali. Queste le parole del Giudice:
Toccarsi l’orecchio con la mano durante la guida non costituisce affatto privazione della libertà di movimento, utile per porre in essere le manovre necessarie per la guida. La libertà di movimento può considerarsi compromessa solo allorquando durante la guida il conducente utilizzi le mani in maniera tale da non poter immediatamente ricondurle sul volante, come a esempio imbracciare oggetti voluminosi o abbracciare una persona che è seduta accanto.
Non è chiaro per quale motivo i Vigili abbiano deciso di multare l’automobilista: togliere per un istante una mano dal volante è spesso indispensabile, basti pensare ai cambi di marcia, oppure all’azionamento di un finestrino o dell’autoradio. Forse il gesto di avvicinare una mano all’orecchio avrebbe potuto far pensare ai Vigili l’utilizzo di un telefono cellulare?
Si gratta l'orecchio in macchina e lo multano, fa ricorso e lo vince é stato pubblicato su Autoblog.it alle 09:00 di lunedì 01 settembre 2014.
Fonte: Autoblog